RSPP e ASPP Modulo B
(conforme al D. Lgs 81/08 art. 32 e Accordo Stato-Regioni del 07/07/2016) - 48 ore
Corso Valido anche come AGGIORNAMENTO QUINQUENNALE per RSPP già abilitati
A CHI È RIVOLTO:
Il prerequisito per accedere al corso consiste nell'essere in possesso del Diploma di istruzione secondaria superiore e nell'aver seguito il corso di formazione RSPP o ASPP Modulo A, ovvero di essere ESONERATI dalla frequenza di detti corsi, secondo quanto prescritto dalla normativa vigente. (Vedi Allegato I dell'Accordo Stato-Regioni 07/07/2016; ad Esempio: laurea in architettura, ingegneria, professioni sanitarie).
Il corso, riconosciuto su tutto il territorio nazionale, consente di ottenere l'abilitazione a svolgere il ruolo di Addetto al Servizio Prevenzione e Protezione ASPP e di poter ricoprire il ruolo di RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione) previo superamento del Modulo C.
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Il Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) è OBBLIGATORIO in tutti i contesti lavorativi nei quali è presente almeno un lavoratore ed ogni datore di lavoro ha l`obbligo di designare l'incarico/gli incaricati a tale servizio in tutte le tipologie di attività: dall`industria metalmeccanica all`industria chimica, dal negozio di abbigliamento al centro commerciale, dall`officina meccanica all`ufficio pubblico, dal ristorante all'albergo: in tutti i luoghi di lavoro dove vi sia almeno 1 lavoratore deve essere organizzato il servizio prevenzione e protezione (i professionisti incaricati, RSPP e ASPP, possono essere dipendente o professionisti esterni).
Il corso dunque si rivolge a coloro i quali, (dipendenti, neo laureati, tecnici, liberi professionisti) vogliano svolgere il ruolo di ASPP o RSPP interno o esterno all'azienda..
OBIETTIVI:
L’art. 32 del D.Lgs. 81/2008 dispone in merito alle capacità e ai requisiti professionali degli Addetti e dei Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione definendo per tali figure:
- di essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore
- attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento dei corsi di formazione specifica per RSPP.
I corsi devono rispettare quanto previsto dall’Accordo sancito il 7 Luglio 2016 in sede di Conferenza Stato-Regioni (G.U. n. 193 del 19 Agosto 2016), e successive modifiche e integrazioni.
Il Modulo B comune (48 ore) è orientato alla risoluzione dei problemi, all’analisi e alla valutazione dei rischi, alla pianificazione di idonei interventi di prevenzione delle attività.
Il discente apprenderà le conoscenze per individuare i pericoli e per valutare i rischi presenti negli ambiti di lavoro. Saprà individuare le misure di prevenzione e protezione presenti e quali DPI adottare in base alla natura del rischio e dell’attività lavorativa. Acquisirà inoltre la capacità di individuare soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di sicurezza in base al tipo di rischio.
I principali OBIETTIVI si possono sintetizzare nei seguenti punti:
- Esplorare la propria e altrui percezione del rischio, ricercare sul campo le strategie di "messa in sicurezza reciproca" fondamentali per comprendere e gestire quelle dei lavoratori realmente esposti;
- Acquisire tecniche comunicative finalizzate alla prevenzione del rischio e simulazione di "role playing" applicate alla sicurezza;
- Sperimentare e applicare metodologie didattiche utili ed efficaci per la qualità dei processi formativi sulla salute e sulla sicurezza.
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MODALITA' DI EROGAZIONE
Il corso è erogato interamente in aula come previsto dall’ Accordo Stato- Regioni del 7/07/2016 ed è diviso in unità didattiche. Le docenze frontali privilegiano un rapporto interattivo con i discenti, tenuto conto che la platea è costituita da persone che desiderano un approccio professionale e non puramente astratto dai contesti operativi. Le lezioni si basano su:
- proiezione di slides tematiche di sintesi che costituiscono il filo d'Arianna della docenza;
- documenti di riferimento ( es. l'art. pertinente del T.U. 81/2008, Circolari ministeriali, Linee Guida, documenti elaborati personalmente ad hoc, esempi applicativi, etc.) per ogni tema trattato;
- riferimenti a esempi di vita professionale realmente vissuta;
- interventi personali della platea stimolati dal docente, anche per verificare il grado di coinvolgimento;
Altro aspetto saliente sono i lavori di più gruppi in cui si simula ad esempio, su caso concreto di studio, una riunione di staff.
Il Modulo B comune è esaustivo per tutti i settori produttivi ad accezione di 4 percorsi per i quali la normativa vigente prevede la frequenza di un modulo di specializzazione da frequentare previo superamento del Modulo B comune:
- Modulo B-SP1 Agricoltura-Pesca (12 ore)
- Modulo B-SP2 Cave - Costruzioni (16 ore)
- Modulo B-SP3 Sanità Residenziale (12 ore)
- Modulo B-SP4 Chimico e Petrolchimico (16 ore)
PROGRAMMA
UD1: Tecniche specifiche di valutazione dei rischi e analisi degli incidenti
- La valutazione dei rischi nel sistema legislativo introdotto dal D.Lgs.81/2008 e smi;
- Ruoli e competenze in materia di valutazione dei rischi;
- Sistema di analisi e valutazione dei rischi dal punto di vista normativo tecnico e medico.
- Quadro nazionale del sistema produttivo
UD2: Ambiente e luoghi di lavoro
- Obiettivi della valutazione dei rischi;
- Analisi dei pericoli e dei rischi: sequenza logica (fase preliminare, identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti, stima dell’entità di esposizione ai pericoli, stima della gravità e della probabilità degli effetti, programmazione o messa in atto delle misure di prevenzione)
- Ruolo del Datore di lavoro, dirigenti e preposti
UD3: Rischio incendio e gestione delle emergenze
- Atex
- Valutazione del rischio incendio
- Misure di prevenzione e protezione
- Leggi antincendio e organismi di controllo
- Atmosfere esplosive
- Sicurezza degli impianti elettrici (D.M. 37/2008)
UD4: Rischi infortunistici
- Macchine impianti e attrezzature
- Rischio elettrico - Sicurezza degli impianti elettrici (D.M. 37/2008)
- Rischio meccanico - Sicurezza lavori elettrici inclusa la manutenzione
- Movimentazione merci: apparecchi di sollevamento e attrezzature per trasporto merci
- Mezzi di trasporto: ferroviario, su strada, aereo e marittimo
UD5 Rischi infortunistici II° parte
- Cadute dall’alto
UD6: Rischi di natura ergonomica e legati all’organizzazione del lavoro:
- Movimentazione manuale dei carichi
- Attrezzature munite di videoterminalisti
UD7: Rischi di natura psico-sociale:
- Stress lavoro-correlato
- Fenomeni di mobbing e sindrome da burn-out
UD8: Agenti fisici
- Fonti di rischio: cause e sostanze Classificazione e criteri di misurazione e accettabilità
- Effetti derivanti dall’esposizione
-
- Illuminazione
- Microclima
- Videoterminali
UD9: Agenti chimici, cancerogeni e mutageni, amianto
- Fonti di rischio: cause e sostanze
- Classificazione e criteri di misurazione e accettabilità
- Effetti derivanti dall’esposizione
- Misure preventive
- Esempi di valutazione del rischio.
- Il rischio chimico:
-
- Gas, vapori, fumi
- Polveri, nebbie
- Liquidi
- Etichettatura
- Rischio agenti cancerogeni e mutageni
UD10: Agenti biologici
- Rischio biologico, Malattie professionali, Criteri di classificazione agenti biologici
- Valutazione del rischio e Indicazioni per la sorveglianza sanitaria
- Dispositivi di protezione collettiva e scelta del dispositivo di protezione individuale
- Il rischio di genere.
- Esposizione a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti Tipologia di radiazioni
- Effetti sulla salute prevenzione e sicurezza. Valutazione del rischio da radiazioni
UD11: Rischi connessi ad attività particolari:
- Ambienti confinanti e\o sospetti di inquinamento, attività su strada, gestione dei rifiuti
UD12: Organizzazione dei processi produttivi
VERIFICA FINALE
Come richiesto dall'Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016, il test di verifica finale viene svolto l’ultimo giorno in coda all’orario delle lezioni. Può accedere al test finale chi ha totalizzato almeno il 90% delle presenze. Il test è composto da almeno 30 domande a risposta multipla con tre possibili risposte. Per superare il test è necessario rispondere correttamente ad almeno il 70% delle domande. Sono inoltre previste 5 prove descrittive (domande con risposte aperte), basate su casi reali, finalizzate alla verifica delle competenze tecnico-professionali attinenti il ruolo di RSPP e ASPP. A discrezione della commissione giudicatrice è possibile effettuare anche un colloquio orale di approfondimento.
ASSICURATI IL TUO POSTO IN AULA o in VIDEOCONFERENZA:
* I CORSI IN VIDEOCONFERENZA SONO EQUIPARATI ALLA FORMAZIONE IN AULA, NON RICADONO NELLA CATEGORIA E-LEARNING: NORMA U8300A060 - ISO 29990 - ACCORDO STATO REGIONI DEL 25.07.2012 - INTERPELLO N. 12/2014
In tal modo potrai seguire le lezioni a distanza, IN DIRETTA Audio Video, ed interfacciarti col docente per chiarire qualunque dubbio o fare domande. Ti basterà dotarti di PC connesso ad internet per seguire le lezioni.